Marta Sordi
Libri dell'autore
Il sacrificio del Foro Boario e la memoria della minaccia gallico-siracusana contro Roma
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 2009 - 1


Anno:
2009
In his Historiae (XXII 57, 6) Livy wrote that during the year 216 a.C. two human couples, a Gallic
one and a Greek one, were buried alive in the Foro Boario as an extraordinary sacrifice. A prophecy
written in the Sybilline books claimed that Rome would be conquered by Greeks and Gauls if this
sacrifice was not performed. In Rome this rite was banished in 97 a.C., but the presence of a couple
of Greeks and Gauls buried together is difficult to explain. However, this rite can be considered a
memory of the dangerous situation Rome had to face in the IVth century. Between 386 and 331 a.C.
Rome was really challenged by Greek and Gallic forces because of the aggressive policy of Siracusa.
Dionisius I and Dionisius II of Siracusa employed Gallic mercenaries settled in Apulia and Campania
amongst their troops in order to fight against Cere and her allies, that is Rome and the Etrurian cities.
€ 6,00
È di Cipriano il Carmen ad quendam senatorem?
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 2008 - 1


Anno:
2008
The Carmen ad quendam senatorem (CSEL, 23, 227-30) is commonly thought to be originated in
the 4th or 5th Century. On the contrary, it cannot belong to the late 4th Century because Christian
religion is mentioned as secta improba, that is a religio illicita, which is not the case in the late 4th
Century. It must be earlier. The Carmen belongs to a period of peace, not of persecution: in the 3rd
Century such a period could be the reign of Philip the Arabian or the first years of Valerian. The
Carmen shows similarities with the Carmen apologeticum of Commodianus, and Commodianus was
a disciple of Cyprian. Cyprian or one of his disciples could be the author of the Carmen.
€ 6,00
Atene e l’unione fra Argo e Corinto
digital

formato:
Capitolo


Anno:
2006
This paper opens with a short survey of the sources on the merging of
Argos and Corinth and on its chronology; then, it focuses on the charge
of betrayal brought against the pro-Spartan element in Corinth.
According to Xenophon and Demosthenes, the Corinthian oligarchs
had already intended to betray the alliance after August 394. This charge
is supposed to have caused the massacre of the pro-Spartan
Corinthians in the Eukleia. The paper also highlights Athenian interest in Corinthian loyalty to the alliance: Athenian and Argive troops stayed
together in Corinth until the Athenian general Iphicrates was removed
from Corinth and the Argives were able to seize the Corinthian citadel.
As for the precise form of the Argos-Corinth Union, two aspects must
be considered: 1) the Union was organized in wartime; 2) there were
pro-Athenian and pro-Argive democrats in Corinth. In this context, we
must rule out both synoikismos and sympoliteia and assume a form of isopoliteia
(which may explain the Argive involvement in the Isthmian
Games in 392).
€ 6,00
Il mito di Telefo e gli Arcadi in Italia
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 2006 - 1


Anno:
2006
Con la figura di Telefo, arcade, re di Misia e progenitore, secondo Licrofone, degli Etruschi, il mito
arcade passa in Italia, come quello di Enea, attraverso l’Etruria. A causa dell’identificazione, presso
gli antichi, degli Etruschi con i Pelasgi, questo mito può essere collegato anche con la presenza,
attestata dalle fonti, dei Pelasgi in Arcadia.
€ 6,00
New York, l’antica Roma e il destino degli imperi - a cura di Alessandro Gamba
digital

formato:
Articolo
| VITA E PENSIERO - 2005 - 4


Anno:
2005
Vi sono analogie tra l’antichità e il postmoderno? Un confronto
fra due studiosi del mondo classico che spazia dalla
pace all’integrazione fra i popoli, fino agli incontri-scontri tra
civiltà e religioni. E alle vecchie e nuove schiavitù.
€ 3,60
Note senofontee
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 2005 - 1


Anno:
2005
Sono puntualizzate alcune problematiche relative a Senofonte: il suo soggiorno a Scillunte e la
probabile fondazione, in tale occasione, di una colonia; l’attribuzione allo stesso Senofonte, dopo il
411, dell’Athenaion Politeia, confermata anche dalla replica in essa contenuta, a due discorsi periclei.
€ 6,00
Il senatoconsulto del 35 contro i cristiani in un frammento porfiriano
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 2004 - 1


Anno:
2004
Un frammento porfiriano (fr. 64 von Harnack) conferma la notizia di Tertulliano, Apol. 5, 2 sul
senatoconsulto del tempo di Tiberio che, rifiutando la proposta dell’imperatore di riconoscere il
Cristianesimo, faceva di questa religione una superstitio illicita, i cui seguaci potevano essere messi
a morte come tali. È l’inizio della legislazione anticristiana e la base giuridica delle persecuzioni.
€ 6,00
Pausania II, Spartano atipico?
digital

formato:
Capitolo


Anno:
2004
The Author analyses the sources concerning Pausanias’s three campaigns (in
Attica in 403, in Elis in 402/1, in Boiotia in 395/4) and his two trials (in 403 and
394); the A. concludes on these occasions Pausanias appeared as a conservative,
a loyal supporter of the traditional Spartan policy, an enemy of Lysander’s
adventurist policy: he is supposed to have been worried because Lysander’s
policy was damaging Sparta’s image in Greek public opinion. Only Pausanias’s
logos about the Spartan constitution seems «revolutionary»; he wrote it in exile,
suggesting the suppression of the ephorate, because, in his opinion, the ephors had
been responsible for Sparta’s crisis, thanks to their support to Lysander in 395.
€ 6,00
La svolta del II sec. d.C. e la nascita del concetto ecclesiale di ‘martire’
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 2003 - 1


Anno:
2003
Usato nel greco classico nel linguaggio giudiziario e storiografico e nel Nuovo Testamento per indicare
il testimone, m£rtuj assume nella seconda metà del II sec. d.C. un significato tecnico ecclesiale per
designare colui che muore per la fede cristiana. Fu l’eresia montanista a spingere la Grande Chiesa
a chiarire il significato del ‘vero’ martire e la natura del martirio «secondo il Vangelo».
€ 6,00
Il racconto dei Vangeli: la forza della storia
digital

formato:
Articolo
| VITA E PENSIERO - 2003 - 1


Anno:
2003
€ 4,00
Scritti di storia romana

Anno:
2002
Marta Sordi è stata per oltre un trentennio professore ordinario di storia greca e romana e direttore dell’Istituto di Storia antica nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, di cui è ora emerito. Questo volume di Scritti comprende una significativa scelta di saggi di storia romana, che da un lato testimonia l’ampiezza dei suoi interessi di studiosa, l’originalità dell’approccio alle tematiche trattate, la capacità di proporre ipotesi sempre stimolanti, e dall’altro, permette di ricuperare all’attenzione della comunità scientifica contributi spesso apparsi in sedi poco note e meno accessibili. Nella varietà dei temi trattati, questi Scritti lasciano emergere alcune linee portanti di carattere metodologico (il costante ricorso alle fonti e la tenace ricerca delle tendenze che esse esprimono) e contenutistico (lo sviluppo della storiografia antica, il rapporto tra politica e religione, l’attenzione all’incontro/scontro dei Greci e dei Romani con altri popoli e civiltà). Ne risulta una raccolta di grande ricchezza problematica, capace di suscitare, su tematiche di vasto respiro nell’ambito della storia antica, una serie di domande la cui urgenza dovrebbe appartenere alla riflessione critica di ogni studioso del settore.
€ 38,00
Scritti di storia greca

Anno:
2002
Marta Sordi è stata per oltre un trentennio professore ordinario di storia greca e romana e direttore dell’Istituto di Storia antica nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, di cui è ora emerito. Questo volume di Scritti comprende una significativa scelta di saggi di storia greca, che da un lato testimonia l’ampiezza dei suoi interessi di studiosa, l’originalità dell’approccio alle tematiche trattate, la capacità di proporre ipotesi sempre stimolanti e, dall’altro, permette di ricuperare all’attenzione della comunità scientifica contributi spesso apparsi in sedi poco note e meno accessibili. Nella varietà dei temi trattati, questi Scritti lasciano emergere alcune linee portanti di carattere metodologico (il costante ricorso alle fonti e la tenace ricerca delle tendenze che esse esprimono) e contenutistico (lo sviluppo della storiografia antica, il rapporto tra politica e religione, l’attenzione all’incontro/scontro dei Greci e dei Romani con altri popoli e civiltà). Ne risulta una raccolta di grande ricchezza problematica, capace di suscitare, su tematiche di vasto respiro nell’ambito della storia antica, una serie di domande la cui urgenza dovrebbe appartenere alla riflessione critica di ogni studioso del settore.
€ 42,00
Guerra e diritto nel mondo greco e romano

Anno:
2002
Il problema dei rapporti fra la guerra e il diritto, teorizzato dai Romani nella concezione del bellum iustum, affonda le sue radici, prima che nella propaganda degli stati, nella coscienza religiosa dei popoli: l’uccisione dell’uomo da parte dell’uomo è sempre oggetto di orrore presso i Greci e i Romani, ma diventa necessaria, e perciò giustificabile, quando lo esige la difesa propria e degli altri. Solo la necessità di respingere un’aggressione rende legittima l’uccisione di altri uomini e la guerra, ma, anche in questo caso, il sangue versato va in qualche modo espiato davanti alla divinità.
€ 30,00
Alla ricerca di una «democrazia diversa»: da Tucidide a Dione
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 2001 - 1


Anno:
01/2001
€ 6,00
Margherita Guarducci (1902-1999): in memoriam
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 2000 - 1


Anno:
01/2000
L' opposizione nel mondo antico

Anno:
2000
Il volume affronta le varie tipologie dell'opposizione nell'antichità: da quella tra gruppi politici contrapposti nell'impero romano, con il coinvolgimento di formazioni militari, tra aspiranti alla successione; da quella degli intellettuali al potere a quella di ceti subalterni o di popoli sottomessi ai loro dominatori.
€ 24,00
Ancora sulla storia romana del IV secolo a.C.
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 1999 - 1


Anno:
01/1999
€ 6,00
L'Europa nel mondo greco e romano: geografia e valori
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 1999 - 1


Anno:
01/1999
€ 6,00
Fazioni e congiure nel mondo antico

Anno:
1999
L’opposizione, che, nell’assenza di partiti apertamente organizzati, si manifesta spesso, nel mondo classico, nella forma di fazioni e di congiure, opera per lo più nella clandestinità: eterie e factiones diventano strumenti di lotta fra gruppi sociali e politici contrapposti, sia nelle poleis greche e nella Roma repubblicana, sia nell’impero romano, nella contesa sempre viva per la successione. Pur nella mancanza di partiti ufficiali l’opposizione mostra di sapere usare spesso, in Grecia come a Roma, anche gli organi stessi del potere, le grandi assemblee consultive e deliberative, cercando con diversi artifici di organizzare il voto e di manipolarlo, e giocando sull’assenteismo assembleare.
€ 24,00
Responsabilità perdono e vendetta nel mondo antico

Anno:
1998
I concetti di perdono e di vendetta presuppongono sempre, nel mondo greco e romano, il riconoscimento di una responsabilità e implicano l’accettazione o il rifiuto di condizioni e di criteri: il perdono esige, come per il Mida ovidiano, che il colpevole confessi la sua colpa nei riguardi della divinità, o, come nel caso della deditio in fidem romana, che ammetta la sua responsabilità davanti al vincitore: l’ammissione della colpa e l’accettazione della pena sono condizione fondamentale anche nella Chiesa per il perdono ai lapsi e solo il fraintendimento caricaturale delle pratiche cristiane, collegate col battesimo e con la confessione, induce i polemisti pagani ad attribuire al Cristianesimo una mollezza che incoraggia ogni delitto e sregolatezza. Nella esperienza romana dello stoicismo, il perdono è consigliato al singolo, consapevole della debolezza propria e altrui, ma è ritenuto pericoloso per lo stato che deve esercitare, con moderazione, ma anche con fermezza, la giustizia. Esso è escluso, in ogni caso, nei delitti più gravi, come avviene nella stessa amnistia ateniese del 403 a.C. e nelle ‘amnistie’ pasquali degli imperatori cristiani. La vendetta, d’altra parte, è giustificata solo come punizione di una colpa, come risposta a un’aggressione o come repressione di una ribellione.
€ 26,00
Amnistia perdono e vendetta nel mondo antico

Anno:
1997
Il tema dell'amnistia, nel suo più famoso precedente greco, con il rientro dei democratici in Atene nel 403 a
€ 24,00
Processi e politica nel mondo antico

Anno:
1996
Dal processo ateniese per lo scandalo delle Erme a quello Arpalico, dalle accuse di peculato montate da Catone contro un concorrente alla censura alla «pulizia» giudiziaria voluta da Pompeo e sboccata nella guerra civile, l’analisi storica permette di cogliere, attraverso una tipologia varia e complessa, in quale misura la politica tenti di condizionare, nel mondo greco e romano, la giustizia, trasformando i procedimenti giudiziari in strumenti per la conquista e l’abbattimento del potere. Essa rivela anche come una giustizia iniqua provochi la rottura della pace sociale e contribuisca a creare crisi irreversibili.
€ 22,00
Scritti di archeologia, storia e numismatica

Anno:
1996
«Sono lieto per la pubblicazione di questo volume, che raccoglie importanti scritti di un illustre collega, Gian Guido Belloni, il quale tanto ha meritato nei lunghi anni della sua attività nell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Gian Guido Belloni ha profuso nella nostra Università, in servizio degli studenti, e nel campo della ricerca scientifica, non soltanto le sue grandi energie intellettuali e morali, ma anche i frutti dell'ampia esperienza e delle ricche conoscenze che egli aveva maturato negli anni di lavoro presso le Civiche Raccolte d'Arte del Comune di Milano. Egli ha saldato questa esperienza, compiuta in un ambito di cultura e di studi extrauniversitari, con quella realizzata successivamente nel nostro Ateneo. Si tratta di un esempio felice di sinergie, compiutosi attraverso l'unità di una persona, tra istituzioni di tipo diverso, ma collegate da comuni prospettive di scienza e cultura. Ho avuto modo di apprezzare la dottrina, la passione per gli studi e l'amore per la nostra Università di Gian Guido Belloni, già al tempo in cui ero Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, e, successivamente, negli anni del mio Rettorato. Mi associo toto corde a quanto scrive con efficacia, penetrazione e affetto il Preside della Facoltà di Lettere, prof. Giovanni Tarditi. Mi unisco a lui e a tutti i colleghi della Facoltà di Lettere, e dell'intera Università, nel ringraziamento più vivo, e con l'augurio di un ulteriore lungo periodo di attività e di studio».
Adriano BausolaMilano, 31 ottobre 1995
€ 33,05
Coercizione e mobilità umana nel mondo antico

Anno:
1995
L'allontanamento dalle proprie sedi imposto a masse di cittadini per assicurare stabilità al regime vigente o per alleggerire
€ 24,00
Emigrazione e immigrazione nel mondo antico

Anno:
1994
La storia greca e romana è compresa fra due grandi movimenti migratori, quello avvenuto nella preistoria, che portò i popoli d
€ 25,00
Autocoscienza e rappresentazione dei popoli nell'antichità

Anno:
1992
Il senso di appartenenza religiosa e presa di coscienza di diritti e doveri caratterizzano, nel mondo antico come oggi, l'immagine che popoli e città, comunità e gruppi, hanno di sé e cercano di trasmettere.
€ 23,76
Il trattato fra Sparta e gli Etoli e la guerra d'Elide
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 1991 - 1


Anno:
01/1991
€ 6,00
L'immagine dell'uomo politico: vita pubblica e morale nell'antichità

Anno:
1991
Come si presenta l'immagine dell'uomo politico antico nel suo rapporto con l'opinione pubblica?
€ 22,72
La legislazione di Druso e l'opposizione degli Etruschi
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 1988 - 1


Anno:
01/1988
€ 6,00
Geografia e storiografia nel mondo classico

Anno:
1988
Le differenze che noi avvertiamo fra interessi storici e interessi geografici non avevano significato nella cultura greca e romana, che affrontava spesso all'interno della stessa opera problemi storici e problemi geografici.
€ 19,63
L'attualità del passato. Ricordando Arnaldo Momigliano
digital

formato:
Articolo
| VITA E PENSIERO - 1987 - 12


Anno:
1987
Milano, città di Ambrogio e di Agostino
digital

formato:
Articolo
| VITA E PENSIERO - 1987 - 2


Anno:
1987
€ 4,00
Il confine nel mondo classico

Anno:
1987
Con lo spazio l'uomo antico stabilisce un rapporto che è di conoscenza geografica, di utilità politica, di difesa militare, ma anche, innanzitutto, religioso.
€ 24,79
La pace nel mondo antico

Anno:
1985
Il mondo antico conobbe l'aspirazione ad un assetto internazionale fondato sul diritto e sulla convivenza pacifica e cercò di realizzarlo sia attraverso una società di stati (l'esperienza greca della «koinè eirene») sia attraverso la costruzione di un impero universale (la «pax romana»).
€ 21,69
La lettera di Aristotele ad Alessandro e i rapporti tra greci e barbari
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 1984 - 1


Anno:
01/1984
€ 6,00
I santuari e la guerra nel mondo classico

Anno:
1984
Il rapporto fra i santuari e la guerra è colto in questo volume in un momenti essenziali: nel coinvolgimento del santuario stesso nella guerra e nel tentativo di tenere il santuario al di fuori delle violenze belliche e di farne un luogo di rifugio e di salvezza.
€ 15,49
Alessandro Magno e l'eredità di Siracusa
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 1983 - 1


Anno:
01/1983
€ 6,00
Teramene e il processo delle Arginuse
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 1981 - 1


Anno:
01/1981
€ 6,00
I rapporti fra Dionigi I e Cartagine fra la pace del 405/4 e quella del 392/1
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 1980 - 1


Anno:
01/1980
€ 6,00
Conoscenze etniche e rapporti di convivenza nell'antichità

Anno:
1979
La conoscenza reciproca dei popoli antichi, le impostazioni etnologiche della storiografia classica, sono alla base dei modi di convivenza che il mondo antico sviluppa nel corso della sua storia.
€ 10,33
Atene e Sparta dalle guerre persiane al 462/1 a. C.
digital

formato:
Articolo
| AEVUM - 1976 - 1


Anno:
01/1976
€ 6,00
Contributi dell'Istituto di storia antica -
volume secondo. Propaganda e persuasione occulta nell'antichità

Anno:
1974
I mezzi di comunicazione di cui il mondo antico poteva disporre erano ovviamente più limitati: ma, al di là del fatto quantitativo, esisteva il concetto di propaganda nel mondo greco e romano?
€ 7,75
La politica di Roma verso i cristiani: il motivo delle persecuzioni
digital

formato:
Articolo
| VITA E PENSIERO - 1972 - 6


Anno:
1972
€ 4,00
Contributi dell'Istituto di storia antica - volume primo

Anno:
1972
I saggi di questa raccolta si concentrano sul tema della propaganda nell'antichità classica.
€ 10,33
Il pensiero sulla guerra nel mondo antico
Anno:
2001
Il mondo antico visse in modo così drammatico e continuo l'esperienza della guerra, sia come guerra civile sia come guerra esterna, da suggerire ai moderni l'ipotesi che la pace fosse soltanto la temporanea interruzione dello stato di guerra, normale nelle relazioni internazionali. Il rapporto della guerra con la religione e con la morale, costantemente vivo nel pensiero e nella prassi degli antichi, si traduce, forse più nel mondo romano che nel mondo greco, a causa anche dell'influenza degli Etruschi, «i più religiosi fra gli uomini», in riti e cerimonie che affondano le loro radici nella più remota antichità.
€ 21,00
News
11.02.2021
Demonumentalizzare Dante per comprenderlo
Anteprima del libro "Dante in Conclave. La Lettera ai cardinali" dello storico Gian Luca Potestà.
22.02.2021
Armida Barelli e il miracolo del Sacro Cuore
Ad Armida Barelli, prima amministratrice di Vita e Pensiero presto beata, si deve l'intitolazione dell'Università Cattolica al Sacro Cuore, la storia.
16.02.2021
Il prezzo di un futuro con bambini-merce
Intervista ad Alessio Musio, docente di Filosofia morale dell'Università Cattolica, autore di "Baby boom".
13.01.2021
Dostoevskij e la bellezza che salverà il mondo (forse)
Omaggio a Dostoevskij con un passo del libro "La bellezza complice" di Giuliano Zanchi, una rilettura di quella travisata "bellezza che salverà il mondo".