Pier Francesco Fumagalli
Titoli dell'autore
Hebrew Books in Italian Libraries of the Modern Age
digital

Anno:
2011
Jewish libraries are a valuable source «for the study and history of the handwritten
book in all other civilizations around the Mediterranean in general». Collections of Hebrew
books in Italy at the end of the XVI century were remarkably rich, both in quality and in
quantity. Printers established their activities in several cities and made use of them. Private
Jewish libraries were usual in Mantua, Ferrara, Modena, Venice, Verona, Rome, Florence,
Trento, Turin since the Renaissance. Moreover, princes and popes, friars and cardinals, paid
great attention to Jewish books. Most of these manuscripts, however, were later transferred to
public libraries when religious orders were suppressed. The 17th century was characterised by
the flourishing of scientific academies and public libraries – such as in Bologna and Milan –
where Hebrew books were collected.
€ 6,00
Achille Ratti e la Cina. Lettere di Padre Albino Ronzini (1908-1909)
digital

Anno:
2008
Pio XI (Achille Ratti), when he was Pope, proved constant attention to the Church in China; in 1926
he consecrated the first six Chinese bishops in St Peter. His interest in Chinese culture dated back
to his early years in Milan, where he had been Doctor and chief librarian (Praefectus) of the
Ambrosiana. Ratti’s correspondence is kept in the Ambrosiana and a census of it is now being prepared
on the initiative of the Centro Internazionale di Studi e Documentazione Pio XI. Some letters
testify to the human and Christian sentiments which inspired Ratti’s relations with father Albino
Ronzini, of the Institute for the Foreign Missions of Milan, who was missionary in China, in 1908-
1909.
€ 6,00
Primi acquisti di libri cinesi all’Ambrosiana
digital

Anno:
2005
Antonio Olgiati, responsabile di formare le collezioni per la erigenda biblioteca Ambrosiana, teneva
nota degli acquisti in carte che ora vengono studiate. Risulta che nel 1607 acquistò un libro cinese
dal libraio Cornelio Nicolai ad Amsterdam.
Sinica Federiciana. Il fondo antico dell’Ambrosiana
digital

Anno:
2004
Milano, con l’apertura dell’Ambrosiana fondata da Federico Borromeo all’inizio del Seicento, fu al
centro di un ambizioso programma di studi orientali, che comprendevano anche la cultura cinese.
Due dei gesuiti missionari in Cina, il letterato Nicola Trigault e lo scienziato linceo Johann Terrenz
Schreck, ebbero frequenti incontri con il Borromeo, procurando alla biblioteca il primo nucleo di
antichi libri, documenti e cimeli cinesi. Di questa prima collezione Sinica Federiciana, comprendente
opere a stampa xilografica edite tra il 1540 circa e il 1623, si ricostruisce la storia e il catalogo,
grazie alle più recenti scoperte avvenute nel 2003: tra queste, anche un piccolo manoscritto attribuibile
allo Schreck, qui interamente pubblicato, ed uno dei primi calchi della stele cristiana sino-siriaca
di Xi’an.
€ 6,00
News
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