Giornata mondiale del libro 2021

Giornata mondiale del libro

21.04.2021


«La lettura è il mezzo senza un fine tramite il quale giungiamo a conoscere qualcosa di più del mondo e di noi stessi» scrive Alberto Manguel.
Questo “qualcosa di più” oggi non è scontato. Come spiega Maryanne Wolf siamo alle soglie di una transizione senza precedenti, quella verso la cultura digitale, che ha ripercussioni su quell’incredibile conquista umana che è il cervello che legge. E dal nostro modo di leggere dipende il nostro modo di pensare e quindi di essere, come singoli e come parte di una società.
Per questo ogni anno continuiamo a promuovere la lettura con reading, gruppi di lettura e contest (se vuoi diventare anche tu un lettore clicca qui) e oggi, in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore 2021 non possiamo che tornare a dire: Viva il lettore! come recita il nostro portale dedicato alla lettura. Viva chi non si accontenta di "ciò che già sa" (o pensa di sapere) e ogni giorno va alla ricerca di quel "qualcosa in più". Ecco i nostri consigli per questo giorno speciale... 

GLI AMICI FATTI DI CARTA E INCHIOSTRO
«L’esperienza che ho del mondo, fatta di amore, morte, amicizia, perdita, gratitudine, stupore, paura, l’ho imparata dai personaggi immaginari che ho incontrato nelle mie letture». Così Alberto Manguel descrive il suo rapporto di intima compagnia con le figure di carta e d’inchiostro che, crescendo con lui, l’hanno istruito a proposito della vita. A questi amici immaginari nel senso profondo della parola, da Cappuccetto Rosso al capitano Nemo, da Faust al mostro di Frankenstein, passando per Dracula, Superman, Giobbe, il nonno di Heidi e molti altri, fino ad Alice che gli porge con grazia l’azzeccatissimo titolo Mostri favolosi, Manguel dedica un tributo incantevole, impreziosito dalle illustrazioni di suo pugno, compreso l’autoritratto in copertina.
CHE FINE HA FATTO LA POESIA?
A che punto è la poesia? È ormai destinata a inabissarsi nella banalità del linguaggio contemporaneo, a farsi sfogo inconsistente di un privato narcisistico, o ha ancora qualche possibilità di essere un punto di vista privilegiato sul mondo? Su questi interrogativi riflettono poeti e poetesse di generazioni differenti e sensibilità peculiari - come Alfonso Berardinelli, Giuseppe Conte, Maurizio Cucchi, Luciano Erba, Franco Loi, Mario Luzi, Valerio Magrelli, Alda Merini, Roberto Mussapi Guido Oldani, Patrizia Valduga- nella piccola antologia La parola e la cosa (a cura di Uberto Motta) una lettura inedita, critica e militante insieme, del fenomeno poetico, della sua origine e delle sue finalità, nel panorama italiano dei nostri tempi.

PRENDERSI IL RISCHIO DELLA SCRITTURA
«Ogni nuova opera è per lo scrittore il clic del percussore nel gioco della roulette russa finché non esplode il bang». Questo è l'incipit di Apologia del rischio di Ferruccio Parazzoli, la riflessione di uno scrittore di lungo corso sullo stato della letteratura contemporanea, che di fronte al nichilismo debole, quello del “niente ha più senso”, reagisce armato di parole, perché il linguaggio e la letteratura sono strumenti per resistere al caos e al dolore.

LA GRANDE LETTERATURA NON MENTE
Si raccontano storie anche per ingannare. La grande letteratura invece non mente mai, perché non si preoccupa di «fare cultura», di riempire i salotti televisivi, non vuole commuovere, convincere, consolare, ma solo raccontare l’esperienza umana, nella ricerca del mot juste, del giusto intreccio tra le diverse parole. Da questa tesi nasce il titolo del libro di Silvano Petrosino Contro la cultura, omaggio d’amore di un filosofo nei confronti della letteratura, unica «‘finzione’ capace di dare testimonianza alla ‘verità’ più profonda dell’umano».

L’INVENZIONE PIÙ GENIALE DELL’UOMO: LA LETTURA
Non siamo nati per leggere, ma siamo dotati di un cervello straordinariamente plastico.
Così apprendiamo dalla storia e dalla scienza del cervello che legge, raccontate da Maryanne Wolf in Proust e il calamaro, un lucido e appassionato saggio dove si intrecciano riferimenti a discipline diverse quali neuroscienza, linguistica, psicologia, storia e pedagogia. 
La lettura, mostra la Wolf, «non è un’attitudine naturale dell’uomo, ma una sua invenzione, forse la più geniale». Il cervello riplasmato in modo nuovo dalla lettura ha così consentito la formazione di un sapere non più improntato alla ripetitività tipica delle culture orali, ma caratterizzato dall’accumulo, creativo e vertiginosamente efficace, di sempre nuove conoscenze. La lettura permette alla specie umana di oltrepassare l’informazione già data per produrre innumerevoli e meravigliosi nuovi pensieri, per questo non dovremmo mai darla per scontato.

LA CASA DEL LETTORE
Oggi, con l’avvento della cultura digitale e il suo privilegiare l’immagine rispetto alla scrittura, ci troviamo nel mezzo di una transizione di portata epocale, un cambiamento di paradigma che sta riorganizzando secondo nuovi parametri il cervello delle nuove generazioni, i nativi digitali. Qual è la posta in gioco di questo cambiamento? Questo è il cuore del secondo libro di Maryanne Wolf, Lettore, vieni a casa. «Dalle scelte che faremo» scrive la Wolf dipenderà il nostro futuro, quello di una società democratica così come la conosciamo, quello di un’umanità compassionevole e perfino quello della nostra specie, l’unica alfabetizzata». Per questo, come ha scritto Alberto Manguel «se ti definisci un lettore e vuoi continuare ad esserlo, questo straordinario libro è per te».

DIVENTA UN LETTORE
“Viva il lettore”: questo il titolo che abbiamo scelto per accompagnare, nel 2018, i festeggiamenti del centenario dell’editrice. Un titolo che racchiude una esortazione e una speranza: che il lettore viva, evviva il lettore. Da quel momento ogni anno non abbiamo mai smesso di pensare a iniziative per promuovere la lettura, che coinvolgessero soprattutto i giovani come il gruppo di lettori volontari I giusti continuano a leggere. Reading, gruppi di lettura, presentazioni di libri e contest, sul sito www.vivaillettore.it trovi tutto quello che facciamo e se vuoi diventare anche tu un lettore clicca qui.

 

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