Siamo in debito? Nuovi paradigmi per contrastare povertà e disuguaglianze

«Praticare una economia diversa, quella che fa vivere e non uccide, include e non esclude, umanizza e non disumanizza, si prende cura del creato e non lo depreda. Un patto per cambiare l’attuale economia e dare un’anima all’economia di domani». Così il Papa ha annunciato “The Economy of Francesco”, l'evento che ha raccolto migliaia di giovani di 120 Paesi del mondo per mettere a confronto idee per una nuova economia.
Molte sono le complessità da affrontare in un mondo alle prese con una crisi climatica globale e incertezze geopolitiche che incidono sulla situazione economico-finanziaria di famiglie e imprese, creando aumento della povertà e situazioni debitorie “non performing” (debiti scaduti, inadempienze probabili, sofferenze).
Ne parleremo il 17 novembre alle 14:30 in libreria Vita e Pensiero, nell'ambito di Bookcity Milano, con la direttrice dell’Osservatorio Debito Privato, Antonella Sciarrone Alibrandi, pro Rettrice dell'Università Cattolica, in dialogo con Marco Girardo (Avvenire) e Maria Gaglione (EoF), curatori del volume The Economy of Francesco. Il racconto dei protagonisti per una nuova economia, insieme ad alcuni giovani protagonisti dell'iniziativa che si è svolta ad Assisi, come Domenico Rossignoli, Giacomo Ciambotti e Claudia Cannas, tutti già studenti del nostro Ateneo.
L'incontro, intitolato Siamo in debito? Nuovi paradigmi per contrastare povertà e disuguaglianze, nasce in collaborazione con Avvenire, promotrice della collana Pagine Prime che contiene molti volumi dedicati alla nuova economia, come Il capitalismo e il sacro di Luigino Bruni o L'economia tra il venerdì e il sabato di Becchetti.
MEMO
17 Novembre Ore 14.30
Libreria Vita e Pensiero
L.go Gemelli 1
ingresso libero fino a esaurimento posti
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€ 12,00
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