Mtv tocca a noi. Il brand mediale diventa rappresentante politico
digital
![]() Articolo
|
Ebook in formato Pdf leggibile su questi device:
|
|
Nell’attuale ambiente convergente, caratterizzato da contenuti liquidi, polifunzionali, applicabili a una varietà di contesti strategici, produttivi e di consumo il concetto di brand risulta centrale, perché in grado di rafforzare il processo di fidelizzazione spettatoriale, offrendosi come punto di riferimento a cui ancorare le molteplici dinamiche di consumo: la distribuzione strettamente coordinata di un contenuto di marca attraverso vari formati e canali rappresenta un tentativo di riconquistare le più sfuggenti economie di scopo. Si tratta di una politica che non si basa più su un medium di massa, quanto piuttosto sulle lusinghe della fedeltà di marca. In questo quadro le opportunità di “disseminazione” del brand su molteplici piattaforme e differenti frame comunicativi «si avvantaggia sia delle opportunità della promozione incrociata, sia di una più precisa capacità di rivolgersi a pubblici fedeli, ovvero brand loyals , altamente targettizzati». Il processo di valorizzazione del brand si declina, solitamente, entro un duplice campo di applicazione: da un lato può legarsi al singolo prodotto; dall’altro può essere attivato in relazione al contenitore (la rete o l’editore). |
|
News
Archivio rivista
Articoli Online First
“Scusi, chi ha fatto palo?” Continuità e disruption del calcio su internet in Italia: dalle iptv ‘pirata’ a dazn
Ultimi 3 numeri
COMUNICAZIONI SOCIALI - 2022 - 3. Cantautore: the Songwriter in Culture and the Media
COMUNICAZIONI SOCIALI - 2022 - 2. Sustainable Screenings: Economic, Touristic and Cultural Impact of Audiovisual Productions on the Host Locations in the Post-Lockdown Era