L'incomprensione di molti musulmani dello sforzo del Papa teso a valorizzare una tradizione filosofica fondata sull'incontro col pensiero greco. I vari approcci nelle correnti islamiche e l'impasse attuale. Le interpretazioni di Khoury e Massignon.
Semplificazione, decentramento, servizio, esemplarità: sulla scia del Vaticano II non separato dalla tradizione sembrano queste le linee ispiratrici delle trasformazioni che Benedetto XVI vuole imprimere alla curia e al volto del papato.
Movimento teologico e politico legato alla galassia degli evangelici statunitensi, tende a influenzare la "foreign policy" americana a vantaggio di Israele, suscitando però perplessità anche fra gli ebrei.
I capitali accumulati dagli immigrati e trasferiti nei Paesi d'origine rappresentavano la nuova frontiera della cooperazione internazionale. Servono però procedure più agili e un approccio culturale aperto, senza retaggi pauperistici.
Nell'epoca della disarticolazione del mercato e dei profili dei lavoratori, le proteste di fine 2006 a Mirafiori hanno riaperto una questione di identificazione sociale. Ma servirebbe una riflessione aggiornata sulla marginalità del lavoro manuale.
Il 2007 vedrà la rivoluzione del Tfr, una sfida che rende inquieti molti lavoratori. La previdenza complementare assicurerà davvero il nostro futuro? Quello americano può essere considerato un modello per i buoni risultati che ha fornito.
Ha accompagnato fin dai primi passi il processo di unificazione del continente, assumendo un ruolo rilevante e sfidando i Paesi membri a progettare insieme il futuro. Ecco struttura, strumenti e scopi della Banca europea per gli investimenti.
Un'indagine sul consumo critico e sui prodotti biologici in Italia rivela una crescita dell'interesse e della propensione all'acquisto. Per ora, tuttavia, il fenomeno riguarda una nicchia dotata di elevato capitale culturale ed economico.
Il deficit di "civicness" è stato denunciato da Roberto Cartocci ("Vita e Pensiero" 6/2006) come uno dei limiti del Meridione. Da differenti prospettive, tre intellettuali ridefiniscono i termini di un problema ancora in parte irrisolto.
La preparazione alla Pasqua va vissuta con consapevolezza evangelica come tempo prezioso in cui purificarsi. Per passare dall'idolatria dell'io al servizio verso il prossimo, dal possesso alla gratuità. E per affidare se stessi a un nuovo modo di pensare Dio.
Il peso della religione nella storia delle lingue è noto. In Italia quindi, oltre al primato della letteratura e di Firenze, va rivalutata l'azione della Chiesa, decisiva nel diffondere l'italiano di base toscana in aree i cui dialetti nativi erano assai differenti.
Dopo l'articolo "Dai tetti in giù" ("Vita e Pensiero" 5/ 2006), che esaminava le opere letterarie italiane degli ultimi anni e parlava di "narrativa dimezzata", lo scrittore torna sul tema replicando agli interventi usciti sulla stampa nazionale.
Le recenti acquisizioni storiografiche permettono di giudicare in modo più oggettivo la figura di Mao, ma il suo mito resta quasi intoccabile. La miopia di tanti intellettuali incapaci di vederne gli orrori, ampiamente denunciati dai missionari.
È in atto in Italia una vera e propria campagna massmediatica che vuole trasformare l'etica del Paese. Facendo leva su un falso sentimento di pietà. In realtà, nella stragrande maggioranza dei casi, malati e parenti vogliono difendere la vita.
Da Paracelso a Newton al famoso caso dell'"uomo di Piltdown", il dibattito sul rapporto fra impresa scientifica, magia e miracolismo è ben lungi dall'essere risolto. I tentativi di affinare il processo di purificazione e di contrastare le frodi.
Una buona alimentazione e il rispetto della biodiversità sono le facce di una stessa medaglia: rendono il nostro stile di vita coerente e salutare. Una buona dieta può insegnare che il benessere dipende dal rispetto della natura.
Il nostro cosmo appare grande e antico, oscuro e gelido. Continua a espandersi e in realtà non potremmo esistere se fosse più piccolo. Ed è dominato da una logica e da leggi che solo l'unità fra scienza e religione può aiutarci a capire.
L'amore di una vita nato in Riviera; l'eterna lotta contro il Cannibale; la corsa forsennata verso quella vittoria che mancava nell'albo d'oro del Campione del Mondo. E molti, molti chilometri macinati, con coraggio, da tutti i grandi.
Il 13 giugno a Roma si parla di "Sud. Il capitale che serve" di Borgomeo con Quagliarello, Francesco Profumo, Graziano Delrio, Nicola Rossi e Raffaele Fitto.