Nell’era unipolare dei Bush e Clinton, gli States hanno provato
a imporre la loro linea al mondo, ma con scarso successo. Ora
devono accettare responsabilità e limiti del potere, senza governare
da soli ma neppure ritirandosi dallo scenario planetario.
Dalla Siria alla Palestina fino alla Turchia e all’Iraq, la sorte
delle comunità cristiane pare giunta a un punto morto. Storia
e attualità di una realtà che fu decisiva nel primo millennio del
cristianesimo e che noi occidentali stiamo dimenticando.
L’esaurirsi della «terza ondata» della democratizzazione descritta
da Huntington apre un’era di scontro fra democrazie e potenti
autocrazie? In un mondo post-storico il conflitto politico
assume una nuova configurazione.
Di fronte alla crisi globale, nella prassi internazionale si invoca
il diritto fondamentale di ogni persona a un’alimentazione
adeguata. Nonostante alcuni dubbi, l’affermazione di questo
diritto è importante per responsabilizzare i governi nazionali.
Europa e Cina, Stati Uniti e Medio Oriente: sul lungo termine, oltre agli elementi geografici e materiali, il fattore culturale ha determinato il successo di popoli e nazioni. Ne parlano un eclettico intellettuale e un eminente storico ed economista.
La crisi finanziaria ha messo a nudo le molte insufficienze di
una certa cultura americana contemporanea da cui, alla fine del
XIX secolo, è nato il management moderno. Oggi esso pare aver
raggiunto i suoi limiti di miglioramento. E va reinventato.
Dopo il successo dell’operazione Chrysler e il mancato accordo
con Opel, il “piano Marchionne” rischia di finire in stallo. Un’analisi
per capire il futuro della “multinazionale” che potrebbe
non aver più solo il tricolore come bandiera.
Una ricerca sul rapporto fra le parrocchie italiane e internet
conferma che la Chiesa sembra essere una delle realtà “in prima
linea” per il suo utilizzo. Il web e le nuove tecnologie sono
così indirizzati a fini pastorali e di evangelizzazione.
È un termine vago e manipolabile, come tragici casi di cronaca
talvolta sembrano suggerire? Quale ne è il portato culturale?
Dall’insegnamento evangelico alla riflessione filosofica, le
parole in campo non sono mai innocenti.
Il giovane direttore de «La Stampa» traccia con pacatezza un personale bilancio sugli anni della lotta armata, dicendo no al perdonismo e condannando l’immagine romantica dei terroristi. La difficoltà di una memoria condivisa.
Il giudizio finale è una verità di fede che va colta superando
luoghi comuni e semplificazioni. L’insegnamento delle Scritture
sulla fine del mondo, la risurrezione dei corpi, la purificazione
dello spirito, la salvezza e la dannazione eterne.
Anche in Italia gli editori danno la caccia all’autore imberbe:
minorenni che reinventano il fantasy o raccontano amori adolescenziali.
Ma rischia di essere solo una moda. Soprattutto, è
difficile ripetersi: vedi i casi di Lara Cardella e Melissa P.
L’ondata di sincera generosità dopo il terremoto d’Abruzzo si
intreccia con il ruolo decisivo giocato dai media, specialmente
tv e telefonini. Mentre la risposta efficiente del volontariato,
orgoglio per l’Italia, andrà sempre più supportata in futuro.
Prete innamorato del proprio tempo, fu voluto da padre Gemelli
come assistente ecclesiastico del suo Ateneo. Non parentesi
casuale, bensì momento decisivo nella vita di don Gnocchi.
Un confronto aperto sulla pedagogia per i giovani.
Questi sono mesi decisivi per il futuro della tv. In gioco è l’accesso,
cioè il modo in cui più di 23 milioni di famiglie italiane
raggiungeranno i contenuti televisivi. Già trionfatore sembra il
digitale terrestre, ma il satellite avrà un suo ruolo.
Da Talete a Einstein, lo scrittore friulano rilegge la storia della
conoscenza e del pensiero umano analizzando il ruolo giocato
dalla prospettiva materialistica, di cui constata la grave crisi di
fronte a un irresistibile ritorno dello spirituale.
Sabato 16 dicembre presentazione di "Le fiabe non raccontano favole" di Silvano Petrosino a Verona: diventare donna attraverso Cappuccetto Rosso, Biancaneve e Cenerentola.
Un estratto dal libro "Si destano gli angeli" di Tomáš Halík, per confortare, incoraggiare e ispirare “chi è ancora in cerca di altro” in questi tempi difficili.
Il magazzino Vita e Pensiero resterà chiuso per le festività dal 24 dicembre. Prima della chiusura sarà possibile spedire i volumi ordinati entro la mattina del 19 dicembre. Le spedizioni riprenderanno regolarmente l'8 gennaio 2024. Puoi acquistare e scaricare articoli digitali e ebook in ogni momento, anche durante la chiusura. BUONE FESTE!