Anche il terzo fascicolo del 2014 del bimestrale dell’Università Cattolica ospita nella rubrica “Reprint” gli interventi di due protagonisti autorevoli della storia recente italiana. Un testo del sacerdote e teologo Luigi Giussani, fondatore del movimento di Comunione e Liberazione, dedicato al tema: Valore educativo della scuola libera, comparso su "Vita e Pensiero", nel fascicolo del giugno 1960. L’altro articolo è del giornalista sportivo Gianni Brera, pubblicato su "Vita e Pensiero" nel 1974 (fascicolo 4-5-6), con il titolo: Intorno alla parola sport in Italia. Diversi e trasversali i contributi raccolti in questo numero. Come la riflessione di Julia Kristeva, che a partire dalla psicoanalisi, offre una rilettura dei fenomeni religiosi del XXI secolo; l’analisi di Gerolamo Fazzini, giornalista esperto di temi religiosi e internazionali, sulla speciale predilezione di Papa Francesco per il continente asiatico; l’intervento dell’economista francese Jean-Paul Fitoussi sull’Unione europea e i suoi vizi capitali; il forum con Paolo Baratta, Gabriella Belli, Micol Forti, Andrea Lissoni sul modo in cui il museo può interagire con l’evoluzione di cultura e società; l’inedito del poeta toscano Mario Luzi, del quale si celebrano nel 2014 i 100 anni dalla nascita; il saggio sulla meditazione dello scrittore madrileno Pablo d’Ors, tra i consultori del Pontificio Consiglio della cultura recentemente nominati dal Santo Padre. Tanti altri ancora gli interventi presenti, tra cui anche quelli di alcuni docenti dell’Università Cattolica: Vittorio Emanuele Parsi, Adriano Pessina, Giancarlo Rovati, Anna Maria Fellegara, Aldo Frigerio.
Originariamente comparso su "Vita e Pensiero", nel fascicolo del giugno 1960, riproponiamo qui un testo del sacerdote e teologo, successivamente docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e fondatore del movimento di Comunione e Liberazione.
Dalle configurazioni spaziali delle molecole, a partire da quella dell’acqua, alla doppia elica del Dna, dalle celle delle api alle conchiglie: tutto nel cosmo ci parla di bellezza e simmetria. Gli scienziati si interrogano su un possibile finalismo.
A partire dalla psicoanalisi, una rilettura dei fenomeni religiosi del XXI secolo. Dopo la secolarizzazione è possibile un nuovo discorso sui monoteismi che eviti gli scontri di civiltà? Un confronto fra ebraismo, cristianesimo e islam.
Il pontefice mostra una speciale predilezione per il continente asiatico, dove la fede cristiana si afferma fra non poche difficoltà. Andrà in Corea, ma il pensiero volge verso la Cina, dov’è ancora forte la memoria del missionario gesuita Matteo Ricci.
Che ci si interroghi sulla loro necessità è un fatto singolare: mai come negli ultimi anni hanno mostrato un’insostituibile utilità per la tutela della sicurezza collettiva, nazionale e globale. L’opportunità di costituire un esercito europeo.
La mancanza di una Banca centrale che operi in autonomia, l’assenza di un governo “popolare” e, infine, la preoccupazione per le riforme strutturali impediscono ai Paesi dell’area euro di uscire dalla crisi. È l’ora di occuparsi di ciò che importa alla gente.
Il tasso di indigenza cresce; si mangia sempre meno, sempre peggio. Ma ci sono anche molti sprechi e diverse organizzazioni cercano di raccoglierli e rimetterli in circolo. Va migliorato il coordinamento con le istituzioni nazionali ed europee.
La legge nasce come presupposto della libertà e come rispetto del limite contro il potere “assoluto”, tentazione ideologica e autoreferenziale. Il che comporta anche una lotta all’ingiustizia, in nome della gratuità.
La figura di Giuseppe è un punto di riferimento per i padri e per le famiglie, in modo non scontato rispetto alla cultura diffusa sul ruolo paterno. Uomo giusto, sognatore, concreto, sa esser padre di Gesù pur sapendo di essere “l’ombra del Padre”.
È un’aberrazione dal costo individuale e sociale inaccettabile, come tutti gli studi dimostrano: il contrasto al fenomeno non può più essere una pura dichiarazione di principio. L’innovazione normativa è un primo passo, ma serve una sensibilità rinnovata.
Incipit dell'articolo: «La violenza contro le donne rappresenta una violazione dei diritti della persona riconosciuta da ogni Paese civile e organizzazione internazionale. Al contempo essa appare come un fenomeno storicamente radicato, in forte crescita e presente in culture e società diverse. I dati sono eloquenti: in Italia nel 2013 sono state 130 le donne uccise dal partner, dall’ex o da un familiare (124 nell’anno precedente), un milione le donne fi nite nella rete dei soprusi maschili che si ripetono e arrivano all’incredibile cifra di 14 milioni di atti violenti (dallo schiaffo allo stupro). Una donna su 3, tra i 16 e i 70 anni, è stata vittima nella sua vita dell’aggressività di un uomo. Oltre 25 i casi quotidiani di stalking... ».
Musei à la carte, musei matrioska, play museum: sono questi i modelli del futuro? Un dialogo tra protagonisti sul modo in cui il museo può interagire con l’evoluzione di cultura e società, con uno sguardo attento alla dimensione educativa e professionale.
Da Boezio a Leopardi, un excursus del grande poeta (del quale si celebrano nel 2014 i 100 anni dalla nascita) sulla funzione del pensiero per la pacificazione. Il rifiuto della guerra e lo “stato di grazia” a cui deve mirare l’Occidente cristiano.
La Chiesa conferisce da sempre grande interesse all’atto del ricordare. E la memoria della Chiesa stessa è così divenuta, in certo modo, quella di buona parte dell’umanità. Per questo è importante conservarne traccia, anche attraverso libri e biblioteche.
La grande cantante d’opera ricorda la fondamentale fase artistica vissuta con il celebre direttore d’orchestra a 25 anni dalla scomparsa. Ma riflette pure sui rischi del divismo, sull’importanza educativa della musica e sul valore della voce. E del silenzio.
Per il pensatore italo-tedesco rappresenta l’inquietudine dell’essere umano in vicinanza dell’eterno. Per spiegarla non basta una prospettiva psicoanalitica, occorre riferirsi all’ambito dello spirituale: soltanto nella croce di Cristo ha una soluzione.
Le lingue costituiscono vie di accesso alle culture, alla mente umana, alla realtà. Senza ovviamente la pretesa che costituiscano un’unica via di accesso, come vorrebbe un certo relativismo linguistico. E come confuta la possibilità stessa della traduzione.
Non si può negare la differenza accentuata fra fecondazione omologa, eterologa, “maternità surrogata”… Ma tutte queste tecniche espongono la procreazione umana a una metamorfosi: si delega all’artificio medico un atto di natura. E di responsabilità.
Grazie alla meditazione si riesce a scoprire che tutto, senza eccezione, può essere un’avventura. Scrivere un romanzo, coltivare un’amicizia, fare un viaggio. La meditazione punta sul carattere avventuroso dell’ordinario.
Sabato 16 dicembre presentazione di "Le fiabe non raccontano favole" di Silvano Petrosino a Verona: diventare donna attraverso Cappuccetto Rosso, Biancaneve e Cenerentola.
Un estratto dal libro "Si destano gli angeli" di Tomáš Halík, per confortare, incoraggiare e ispirare “chi è ancora in cerca di altro” in questi tempi difficili.
Il magazzino Vita e Pensiero resterà chiuso per le festività dal 24 dicembre. Prima della chiusura sarà possibile spedire i volumi ordinati entro la mattina del 19 dicembre. Le spedizioni riprenderanno regolarmente l'8 gennaio 2024. Puoi acquistare e scaricare articoli digitali e ebook in ogni momento, anche durante la chiusura. BUONE FESTE!