Questo sedicesimo fascicolo degli «Annali», aperto dall’ampia ricerca di Daniele Montanari sulle conseguenze della sconfitta di Agnadello (1509) per la Serenissima Repubblica di Venezia, si segnala soprattutto per le due sezioni Personaggi del novecento italiano e Materiali. Nella prima le voci riguardano Eugenio Garin, uno dei massimi studiosi europei di storia della filosofia e delle idee moderne e contemporanee, e Adriano Bausola, filosofo cattolico di non comune sottigliezza di pensiero e di respiro internazionale. Sono state stilate da due allievi diretti come Michele Ciliberto, ordinario di storia della filosofia moderna e contemporanea alla Normale di Pisa e presidente dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, e Michele Lenoci, ordinario di storia della filosofia contemporanea e preside della Facoltà di Scienze della Formazione nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. E’ un ulteriore passo in avanti nella ricostruzione e riscoperta delle vicende della cultura del novecento italiano attraverso, in questo caso, i canoni della filosofia civile e del rapporto tra mondo e visione cristiana del medesimo. La sezione Materiali, invece, raccoglie i corposi Atti dell’atelier internazionale Immagini, culti, liturgie: le connotazioni politiche del messaggio religioso – Images, cultes, liturgies: les connotations politiques du message religieux, svoltosi dall’uno al tre ottobre 2009 alla Cattolica di Milano. Partendo dalle diverse relazioni dialettiche tra le categorie del ‘religioso’ e del ‘politico’, i contributi si sono soffermati sul significato della connotazione politica del messaggio religioso nel medioevo e nell’età moderna, sul ruolo espressivo e pedagogico delle immagini e dei culti nei diversi contesti territoriali e sulla conseguente efficacia delle arti teatrali e musicali e dei cerimoniali nel creare i linguaggi politici. Si tratta di un originale versante di studi, che collega la nascita e l’affermarsi del simbolismo e dei linguaggi politici con l’immaginario religioso ed il sorgere delle concrete e materiali società politiche con l’originale e sollecitante contributo di studiosi di sei nazionalità.
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