Storia della comunicazione e dello spettacolo in Italia
![]()
€ 27,00
Spedito in 3 giorni
|
L’Italia diventa moderna nel primo ventennio del Novecento grazie alla prodigiosa industrializzazione del Nord. Migliori condizioni economiche favoriscono il consumo di massa, l’espansione del turismo e dell’industria culturale, l’informazione e l’istruzione. Esperienze ed esperimenti innovativi colorano così la vita quotidiana della nazione: l’invenzione delle riviste illustrate, lo spettacolo diffuso, il futurismo, l’editoria popolare, il cinema e la radio nei primi anni Venti.
Dopo la rivoluzione russa e la prima guerra mondiale si radicalizzano gli scontri tra proprietari e salariati che favoriscono l’avvento di Mussolini. Ascesa e declino del fascismo sono strettamente connessi alla progressiva occupazione, ideologica e propagandistica, dei mezzi di comunicazione. Tuttavia la presenza di radicate culture locali, i contrasti tra le diverse correnti interne al fascismo, la concorrente organizzazione comunitaria della Chiesa cattolica, le insofferenze nel mondo delle arti, i gusti delle classi borghesi, lo spirito comico delle classi popolari, il rapporto contraddittorio tra culture di consumo e partecipazione politica rendono il quadro del periodo alquanto complesso e sfaccettato. Non a caso il volume termina con la liberazione dalle forze nazifasciste del 25 aprile del 1945, quando il processo di modernizzazione dell’Italia può rifiorire liberando le energie, le vite, le culture e le idee prima nascoste, censurate e dissimulate. Contributi di:
Paola Abbiezzi, Piermarco Aroldi, Paola Baioni, Claudio Bernardi, Fausto Colombo, Raffaele De Berti, Simona De Iulio, Roberto Della Torre, Marco Deriu, Federico di Chio, Elena Di Raddo, Ruggero Eugeni, Serena Facci, Mariagrazia Fanchi, Fabrizio Fiaschini, Sara Franceschini, Agostino Giovagnoli, Giovanni Gozzini, Giuseppe Langella, Gioachino Lanotte, Lucia Masina, Alberto Massarotto, Raffaele Mellace, Leonardo Mello, Elena Mosconi, Giuliana Muscio, Maria Francesca Piredda, Antonio Rostagno, Matteo Stefanelli, Carlo Susa, Francesco Tedeschi, Gianfranco Valenti, Patrizia Veroli, Paolo Villa. Biografia dell'autoreClaudio Bernardi è professore ordinario in Discipline dello spettacolo presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Nella sede milanese del medesimo ateneo è direttore del CIT, Centro di Cultura e Iniziativa Teatrale M. Apollonio, direttore scientifico del master Almed in Organizzazione di eventi culturali e del corso di alta formazione in Teatro sociale e di comunità.
Elena Mosconi è professore associato di Storia del cinema presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università degli Studi di Pavia e direttrice didattica del Master in Management dell’immagine, del cinema e dell’audiovisivo diAlmed nell’Università Cattolica, dove insegna Forme e generi del film e dell’audiovisivo. Ha svolto ricerche sul cinema muto e sulla sua cultura, sul pubblico cinematografico, sul rapporto tra cinema e culture sonore. Informazioni aggiuntivePrima ristampa: ottobre 2020
|
|
Chi ha visto questo prodotto ha guardato anche... |
News
09.04.2021
Il cardinale inquieto: Cusano e la modernità
Giovedì 15 aprile Sergio Massironi racconterà il nuovo libro dedicato a Nicola Cusano con il teologo Sergio Ubbiali e il filosofo Silvano Petrosino.
08.04.2021
Essere ancora umani. Il desiderio secondo Petrosino
Sabato 10 aprile alle ore 18 Silvano Petrosino sarà ospite alla XII edizione di Leggermente dal titolo "Essere ancora umani. Rileggere il sentimento"
07.04.2021
L’inaugurazione dell’Università Cattolica: il cantiere in corso
Il 7 dicembre 1921 l'Università inaugurava la prima sede con il cantiere ancora in corso, una storia che aggiunge senso al presente.
06.04.2021
La storia di Olivetti con Playlist
Nel libro di Paolo Colombo ogni storia ha una colonna sonora: scopri quella dedicata ad Adriano Olivetti.