La malattia, un tempo per volere
![]()
€ 16,00
Spedito in 3 giorni
|
Uno degli aspetti più celebrati del recente progresso civile è il grandioso sviluppo della medicina. Eppure, attendibili indizi segnalano che, stranamente, cresce anche il potere della malattia sull’uomo. Essa paralizza la libertà, il timore di esserne raggiunti è oggi più che mai insistente, la cura della salute si fa ossessiva. Se da un lato, grazie alla medicina, cresce il potere tecnico sulla malattia, dall’altro diminuiscono le risorse morali per affrontarla. Si deve infatti riconoscere che la malattia pone anche, e non marginalmente, un compito morale. Per questo, oltre a liberare l’uomo dalla malattia, è necessario fare di tale condizione un tempo in cui volere, e non in cui sospendere la vita in attesa che passi.
La tradizione cristiana considerava la malattia come tempo di ‘penitenza’: non solo nel senso di pena e di espiazione, ma soprattutto nel senso di un tempo che propone il rinnovato appello alla conversione, chiedendo di riconsiderare la propria vita con altri occhi. Questo aspetto della malattia oggi non è più riconosciuto. Si parla con insistenza di etica della medicina, non di morale della malattia. Il valore in questione è sempre e solo il sollievo dalla sofferenza. Chi vive quell’esperienza in forme gravi, vede svanire le evidenze ovvie che sostenevano la sua vita nel tempo ‘normale’ della salute, ed è quindi coinvolto in una lotta per la speranza. Essa è vissuta oggi in modo solitario e implicito, viene rimossa dalla comunicazione reciproca, o perché è oggetto di tacita censura o perché non si dispone delle parole per esprimerla. Il saggio di Angelini denuncia i diversi modi nei quali si esercita tale censura, e consente al malato di sostenere la lotta per riappropriarsi della speranza restituendogli la parola. Biografia dell'autoreGiuseppe Angelini insegna Teologia morale alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale, della quale è anche preside. Tra le sue opere in volume si segnalano: Laico e cristiano (Casale Monferrato 1987), Il figlio: una benedizione, un compito (Vita e Pensiero, Milano 1991), Le virtù e la fede (Milano 1994), Assenza e ricerca di Dio nel nostro tempo” (Milano 1997), Lettera viva. I vangeli e la presenza di Gesù (Vita e Pensiero, Milano 1997), Teologia morale fondamentale (Milano 1999). |
|
Chi ha visto questo prodotto ha guardato anche... |
News
24.11.2023
Carlo Casalone a Villa Mirabello
Venerdì 1 dicembre presentazione di "Sapienza e profezia" di Carlo Casalone a Villa Mirabello, a Milano, in onore di Carlo Maria Martini.
30.10.2023
"Sul cosmo" di Aristotele a Macerata
Mercoledì 29 novembre, presentazione del libro “La scienza del divino nel Περὶ κόσμου ps.-aristotelico” di Selene I.S. Brumana all’Università di Macerata.
22.11.2023
Il racconto dell’ancella e la maternità surrogata
Mercoledì 29 novembre il seminario "Il racconto dell’ancella. Tra costrizioni, violenza e maternità surrogata" a cura del CrifipAB con Alessio Musio.
07.11.2023
Dalla Rivista del Clero: la crisi come varco
Per la teologa Marie-Jo Thiel le due crisi, Covid-19 e lo scandalo degli abusi, hanno liberato la parola dei laici per una nuova evangelizzazione.