Sulle tracce degli Umiliati
![]()
€ 47,00
|
Attestato nelle fonti a partire dagli anni settanta del xii secolo, quello degli Umiliati fu un originale movimento religioso: sorto nell’Italia settentrionale, agli inizi composto prevalentemente da laici, uomini e donne – anche sposati –, nel 1201 venne trasformato da Innocenzo III in un singolare Ordine tripartito, i cui membri erano tenuti a vivere del proprio lavoro: i primi due ordini erano costituiti da comunità di tipo regolare, e il Terzo ordine era formato da laici che, pur continuando a vivere in famiglia, seguivano un particolare Propositum. L’Ordine, che si diffuse ampiamente soprattutto al nord della penisola, esercitò per un certo periodo un notevole influsso sulla società contemporanea. Sul tema che, nel complesso, non ha avuto finora una fortuna storiografica adeguata alla sua rilevanza, il volume presenta una raccolta organica di undici saggi, nati da una ricerca avviata nel 1986. Partendo dall’esame rigoroso di fonti inedite, essi mettono a fuoco sia questioni centrali per la storia dell’Ordine sia problemi metodologici importanti per la prosecuzione degli studi. I saggi, distribuiti in tre sezioni: Fonti e storiografia, Problemi di fondo, La diffusione in Lombardia: prime indagini, sono quasi tutti corredati di appendici documentarie.
|
Chi ha visto questo prodotto ha guardato anche... |
News
18.01.2023
Una storia di vita e ricerca: Eugenia Scabini racconta
Il 25 gennaio a Milano presentazione del volume di Eugenia Scabini, già Direttore del Centro Studi e Ricerche sulla Famiglia dell’Università Cattolica.
11.01.2023
Olocausto: l'incredulità nel male
In occasione della Giornata della memoria una lettura da "Sulla consolazione" di Michael Ignatieff, dal capitolo dedicato a Primo Levi.
03.01.2023
Che sia un anno di luce
Per partire con i giusti pensieri in questo 2023 vi consigliamo di cercare la "luce" con Pablo d'Ors, in promo fino al 31 gennaio.
02.01.2023
Papa Benedetto XVI: la passione per l'uomo
Dalla rivista "Vita e Pensiero" un estratto del discorso del papa emerito sul ruolo dell'Università, che non deve "calcolare" ma valorizzare l'umano.