Cosa avviene quando oggetti e collezioni di un museo hanno un originale significato religioso? Spesso il valore sacro o religioso viene messo da parte e gli oggetti assumono la funzione di paradigmi estetici, di testimonianza artistica, storica o altro; o tutto insieme. Questo libro analizza contesti museali di opere e collezioni di interesse religioso prodotte dalla comunità dei credenti cristiano cattolici in Europa occidentale e configura scenari per la loro valorizzazione. L’obiettivo è introdurre nel museo il tema del sacro e della religione, favorendo così la diffusione di una cultura della religione avulsa da intenti ideologici e aperta alla conoscenza. Nel percorso, che tocca realtà museali eterogenee, emergono: l’identità e l’entità di beni di interesse religioso, il loro significato come patrimoni culturali universali (di comunità locali e di comunità di fedeli), la loro realtà oggettuale di beni artistici, immersi in un sistema interpretativo attento alle complessità storiche, geografiche e politiche che determinano le scelte culturali.
Biografia dell'autore
Rita Capurro, museologa e storica dell’arte, è specializzata in Arte Cristiana e Ph.D. in Design per i Beni Culturali. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la fruizione del patrimonio culturale, le pratiche interpretative legate alla musealizzazione e le interrelazioni beni culturali-territorio. Su questi argomenti ha pubblicato monografie e articoli in riviste scientifiche e atti di convegno nazionali e internazionali. Collabora con diverse Università in attività di didattica e ricerca, inoltre lavora – con enti pubblici, ecclesiastici e privati – a progetti per la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico.
Religion in Museums
pubblicato il: 26-06-2014
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