(tra) Nido (e) Famiglia
€ 15,50
Spedito in 3 giorni
|
Oggetto di questo libro sono i servizi integrativi e innovativi alla prima infanzia presenti in Italia e in Europa: un tema importante per comprendere come la società contemporanea fronteggi le necessità delle giovani famiglie. Attraverso uno studio comparativo si analizzano il tipo e il grado di ‘familiarità’ di ogni servizio, individuando nella famiglia e nel suo codice d’azione il fulcro della cura della persona. Il volume si sofferma sull’esperienza della Lombardia che, con la Legge Regionale 23/99, ha dato il via alla progettazione di nidi famiglia da parte di associazioni familiari e altri soggetti di terzo settore. In questo caso specifico il rapporto tra servizio di cura e famiglia è massimamente esplicitato, e ai genitori è data la possibilità di assumere un ruolo molto attivo nella gestione dei servizi a cui affidano i propri figli.
Biografia dell'autoreRoberta Oldini ha conseguito il dottorato di ricerca in Sociologia e metodologia della ricerca sociale presso l’Università Cattolica di Milano; è autrice di articoli inerenti il terzo settore, la famiglia, i servizi alla persona e alla prima infanzia. Ha vinto una borsa di perfezionamento alla Georgetown University di Washington, specializzandosi sulle ‘fondazioni di famiglia’ americane. |
|
Chi ha visto questo prodotto ha guardato anche... |
News
18.03.2024
La cura di sé, dell'altro, del mondo
Martedì 19 marzo a Lecco, la presentazione del libro di Luigina Mortari al festival LeggerMente.
26.02.2024
I giovani in solitaria ricerca di Dio, lontani dalla Chiesa
Le giovanni donne sempre più lontane, i giovani in solitaria ricerca, il dovere degli adulti di mettersi in ascolto: Paola Bignardi racconta il libro-inchiesta "Dio, dove sei?".
26.02.2024
Il tempo dell'annuncio
Un estratto dal libro del teologo Tomáš Halík "Un tempo per piantare e un tempo per sradicare. Quaresima e Pasqua di un'epoca inquieta".
19.02.2024
Carovane: la presentazione a Nembro
Lunedì 18 marzo la presentazione del libro di Claudio Cancelli e di don Matteo Cella, all'auditorium di Nembro.