Storia della filosofia medievale
![]()
€ 20,00
Spedito in 3 giorni
|
Viene qui riproposta in una nuova edizione, con un aggiornamento bibliografico, la storia della filosofia medievale scritta da Sofia Vanni Rovighi negli anni in cui insegnava tale disciplina. In questa ricostruzione sintetica del pensiero medievale latino Sofia Vanni Rovighi mette a frutto la sua conoscenza non comune dei testi e li interpreta alla luce di una personale prospettiva filosofica. Se ciò che importa in un manuale è l’esposizione affidabile della materia trattata, queste pagine garantiscono ancora oggi una conoscenza sicura delle idee elaborate dai principali pensatori che hanno contribuito in modo rilevante all’evoluzione della discussione filosofica, dall’incontro del Cristianesimo con la filosofia greco-romana fino all’autonoma elaborazione di dottrine, in particolare da parte dei maestri dei secoli XIII e XIV. Le frequenti citazioni e i riferimenti bibliografici inseriti nel testo sono prova di una ricerca accurata della fedeltà nell’esposizione, e il ricorrente richiamo delle differenti posizioni assunte dagli studiosi prospetta uno spaccato della storiografia tuttora significativo. Tale sintesi consente di accostarsi alle linee fondamentali della discussione attorno ai problemi che hanno costituito il tessuto della cultura filosofica e teologica sino alle soglie dell’Europa moderna.
Biografia dell'autoreSofia Vanni Rovighi (1908-1990) si formò all’Università Cattolica del Sacro Cuore da poco fondata nel clima del movimento della Neoscolastica. Conseguita la laurea nel 1930, le sue prime ricerche sul pensiero medievale confluirono nel saggio L’immortalità dell’anima nei maestri francescani del secolo XIII (Milano 1936). Tre anni dopo pubblicò La filosofia di Edmund Husserl (Milano 1939), prima introduzione italiana al pensiero del padre della fenomenologia. Dai medievali ai contemporanei e dai contemporanei ai medievali: è questo il cammino teoretico che ha caratterizzato l’indagine filosofica di Sofia Vanni Rovighi, secondo la sua interpretazione del movimento neoscolastico, alla ricerca dei contenuti di una ‘filosofia perenne’ che riaffiorano in ogni epoca. La sua indagine si estese da Agostino al Trecento (Studi di filosofia medioevale, I: Da sant’Agostino al XII secolo, II: Secoli XIII e XIV, Milano 1978), da Galileo a Kant, da Hegel a Scheler (Gnoseologia, Brescia 1963; Elementi di filosofia, 3 voll., Brescia 1962-64; Uomo e natura. Appunti per una antropologia filosofica, Milano 1980; La filosofia e il problema di Dio, Milano 1986). La sua prospettiva storiografica trovò sintesi nei due volumi Storia della filosofia moderna. Dalla rivoluzione scientifica a Hegel (Brescia 1976) e Storia della filosofia contemporanea. Dall’Ottocento ai giorni nostri (Brescia 1980). Informazioni aggiuntivePrima ristampa: febbraio 2008Seconda ristampa: gennaio 2011 Terza ristampa: marzo 2019 Quarta ristampa: marzo 2020
|
|
|
|
Chi ha visto questo prodotto ha guardato anche... |
News
20.01.2021
“Da una rivista possono nascere tante cose”
In omaggio ai 100 anni dell'Università Cattolica, condividiamo alcuni episodi di questa lunga storia che inizia con Vita e Pensiero.
14.01.2021
Anatomia della speranza di fronte alla malattia
Recentemente ristampato, "Anatomia della speranza" del medico Jerome Groopman è un libro del 2006 che non smette di parlare al tempo presente.
14.01.2021
Pomilio: un supplemento d'anima nella cultura
Ritratto dello scrittore abruzzese nato 100 anni fa che - negli "Scritti cristiani" - ci racconta un'idea di intellettuale "con l'anima".
12.01.2021
Tra le pieghe dell’America Latina
In occasione dei "Mercoledì del Pime" 27 gennaio alle 21 dialogo online con Lucia Capuzzi sull'America Latina tra rivolte e pandemia.