A regola d'arte
![]()
€ 25,00
|
Nella percezione comune, i mestieri d’arte rischiano di essere considerati come la testimonianza di un passato da rimpiangere o come una specie in via di estinzione. Al contrario, essi rimangono anche oggi una risorsa importante: una risorsa globale che, proprio grazie al suo radicamento nei sistemi e nelle culture locali, può competere su mercati sempre più vasti.
L’ambizione di coniugare ‘arte’ e ‘industria’ può essere vista come una costante della tradizione lombarda. Un elemento a lungo oscurato dal mito della Milano industriale del Novecento, che spiega, tuttavia, il successo della tradizione mobiliera della Brianza, della liuteria artistica cremonese, delle ceramiche «Vecchia Lodi» e di altri centri di eccellenza lombardi. Queste attività, pur dinanzi a molte difficoltà e a sfide sempre più pressanti, dimostrano che la cultura del prodotto realizzato ‘a regola d’arte’, con abilità consolidata e invenzione geniale, continua ad avere un promettente futuro. Questo libro, frutto di un’indagine realizzata dal Centro di ricerca «Arti e mestieri» dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e rivolta in particolare a Lombardia e Canton Ticino, mostra come i mestieri del passato siano stati capaci di ricostruire nel tempo il loro ruolo e la loro immagine, interpretando i mutamenti nelle richieste del pubblico, senza tradire quella cultura estetica che rappresenta una delle eredità più preziose della tradizione italiana del ‘gusto’. Oltre a delineare i contorni – spesso magmatici – dei mondi dei mestieri d’arte, questo studio descrive anche il complesso delle strategie formative e delle dimensioni istituzionali che contribuiscono al rafforzamento e allo sviluppo di un settore di attività così significativo.
Biografia dell'autoreIl Centro di ricerca «Arti e mestieri», sorto nel 1997 presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, grazie a una convenzione con la Fondazione delle Arti e dei Mestieri, ha per scopo la promozione della conoscenza scientifica delle arti e dei mestieri nei loro aspetti contemporanei e storici: rivolge particolare attenzione al ruolo che le arti e i mestieri ricoprono nei sistemi politico-istituzionali, giuridici, economici, socio-culturali dell’Italia e delle grandi aree regionali europee. Tra le recenti pubblicazioni del Centro, il volume, curato da Paolo Colombo, Genio e materia. Contributi per una definizione del mestiere d’arte (Vita e Pensiero, Milano 2000).La Fondazione delle Arti e dei Mestieri è un’istituzione privata non profit nata a Milano nel 1995 per volontà di Franco Cologni, che ne è presidente. Con l’obiettivo di difendere e promuovere i mestieri d’arte, la Fondazione finanzia iniziative culturali, scientifiche e divulgative. Paolo Colombo è professore di Storia dei sistemi costituzionali presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Tra le sue recenti pubblicazioni, Il re d’Italia. Prerogative costituzionali e potere politico della Corona (1848-1922) (Milano 1999) e Governo (Bologna 2003). |
|
|
News
31.05.2023
Economia umana: studiosi a confronto a Pisa
Giovedì 8 giugno alle 15:30, la presentazione del volume di mons. Domenico Sorrentino su Giuseppe Toniolo.
05.04.2023
Acquista sul nostro sito: zero spese di spedizione
Spedizione gratuita dei libri con DHL dove vuoi, promo attiva fino al 21 giugno su tutti i titoli.
01.06.2023
La bellezza del limite, per rimanere umani
Intervista a Luciano Manicardi sul volume "La passione per l'umano", tra parole, menzogna, invidia e vergogna.
24.05.2023
Dibattito sul "Sud" di Borgomeo a Roma
Il 13 giugno a Roma si parla di "Sud. Il capitale che serve" di Borgomeo con Quagliarello, Francesco Profumo, Graziano Delrio, Nicola Rossi e Raffaele Fitto.